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24 marzo 2010
UN POSTO SPECIALE
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10 gennaio 2010
STORIE DI SCORIE..IN PALUDE
Sappiamo che la situazione sul ritorno al nucleare dello Stato Italiano presenta lati oscruti, secretati e poche informazioni circolanti. In molto casi l'informazione sul nucleare stesso e le sue implicazioni sulla salute sono distorte o tenute segrete.
L'energia nucleare non è pulita, non è economica e non è sicura.
A livello mondiale siamo ancora molto indietro con la tecnologia: la fantomatica IV generazione di reattori nucleari non è ancora stata creata, nè tantomeno è in costruzione una centrale di questo tipo. E le centrali in costruzione, due per rimanere in Europa, si ritrovano con costi triplicati e lavori bloccati per irregolarità.
In Italia abbiamo un'eredità nucleare fatta di depositi di scorie e centrali semi-dismesse, con un livello di protezione dalle radiazioni molto basso. La centrale di Borgo Sabotino ospita 900 netri cubi di scorie radioattive e potrebbe essere gia sulla lista delle zone papabili per l'ampliamento del deposito.
NO, GRAZIE!!!!
Non vogliamo ancora subire dall'alto scempi al nostro territorio e attacchi alla nostra salute. L'agro Pontino sta diventando il luogo destinato e metterci di tutto, da turbogas a inceneritori, cementifici e anche il nucleare. Non possiamo accettare tutto questo.
La Rete dei cittadini di Pontinia insieme alla Libera associazione Cantiere Creativo ha organizzato una giornata dedicata all'ambiente e al nucleare. Serve informazione e presa di coscienza di un problema che non possiamo più ignorare e che continua a sembrarci distante.
L'idea di utilizzare l'arte fotografica e l'arte teatrale è la scelta di un'informazione diversa, più diretta e emozionante che riesca a colpire più in profondità.
08 dicembre 2009
CI SIAMO ANCHE NOI NELLA LISTA TOP-SECRET
10 settembre 2009
Il teatro che non vogliono più...

29 luglio 2009
PONTINIA E' FONDATA

27 giugno 2009
Pasti e Rimpasti. Il centro Commerciale s'addafare!!!!
23 giugno 2009
L'eliminazione di ogni animale!!!

Oggetto: Randagismo
Egregio Sindaco,
nell'ultimo consiglio comunale in cui si è discusso degli alti costi che il
Comune di Pontinia deve affrontare per il mantenimento dei cani randagi accuditi
presso i canili convenzionati, la S.V. si è lasciata andare ad una riflessione
puramente demagogica: "Con 120mila € sapete quanti affitti potremmo pagare per
chi è in difficoltà?".
Ebbene, Sindaco, la legge non obbliga i comuni a stipulare convenzioni con
canili privati, i cui costi sono elevati per vari motivi, ma a costruire i
canili gestendoli in proprio o dandoli in gestione alle associazioni di
volontariato senza fini di lucro.
Ma il fatto rilevante, e gravissimo, è stato il comportamento del
Vice-Sindaco, Luigi Subiaco, il quale, farneticando, ha sciorinato una serie di
frasi, che certamente avranno un seguito : "Qui bisogna ribellarsi. Chi ha fatto
questa legge è un delinquente sociale. Se il cane è randagio andrebbe eliminato, come avviene per tutti gli animali".
Il delinquente sociale, secondo il Vice-sindaco, sarebbe il Parlamento, che
il 14 Agosto 1991 ha approvato la Legge quadro in materia di animali e di
affezione e prevenzione del randagismo (n.281); recepita poi dalle Regioni.
Ebbene, sindaco, il sottoscritto, in attesa di sapere quali iniziative prendere
in merito, chiede che sia immediatamente revocato il mandato di vice-sindaco, al
signor Luigi Subiaco, per le gravi ed offensive frasi pronunciate nei confronti
dei legislatori, dimostrando nel contempo un palese disprezzo per gli
animali.Agostino Ruongo
04 giugno 2009
Ambiente, consumismo e stili di vita alternativi

12 maggio 2009
Pretendiamo Energia Pulita!!!!!!
Gli impianti sono costituiti da “MODIFICATORI MOLECOLARI” (da non confondere con i vecchi e inquinanti “Dissociatori Molecolari”) e possono trattare qualsiasi quantità di rifiuti sia prima che dopo la differenziazione, ma soprattutto sono costruiti gratuitamente e messi a disposizione di Enti Pubblici e Governi da Fin. Project Group che, dal Gennaio 2009, con una particolare formula li finanzia completamente e li gestisce in Project financing, lasciandoli successivamente di completa proprietà dell’Ente Pubblico richiedente.
19 aprile 2009
IL BLUFF DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA
31 marzo 2009
VIA per il Centro Commerciale..
Tutti conosciamo il dibattito intorno al mega progetto di "riqualificazione" del mostro Miralanza in un mega centro commerciale, e tutti abbiamo un'opinione.
Ognuno la pensa come vuole e si può affermare anche che sarà un volano per l'economia del paese, che un terzo della struttura sarà appositamente dedicato ai prodotti del territorio: un mercato dei prodotti locali si dice di fare.
E si dice che verranno creati nuovi posti di lavoro, e si racconta che quella brutta torre che campeggia nel mezzo di quel che è rimasto della fabbrica, diventerà un ascensore panoramico, di vetro!!!! Si potrà vedere Pontinia??
Che progetto, che riqualificazione! Che storia! Che disastro !!!!!!!
La Miralanza è una fabbrica di detersivi ormai inattiva dalla fine degli anni '80. Forse più di un terzo di chi abita a Pontinia ci ha lavorato da ragazzo e da adulto. Tutti ricordano com'era lavorare lì. Ora quando ci passiamo davanti lo spettacolo è veramente desolante. E allora ecco che arrivano le proposte: facciamo un centro commrciale di 240.000 metri cubi!!.....
...Perchè?

E che dire della qualifica di Distretto agro-alimentare di qualità che dovrebbe essere conferito ai prodotti provenienti dai terreni circostanti il megaprogetto? Un traffico intenso di polveri e micro-polveri andranno a depositarsi sui prodotti e nel cibo degli animali. Addio marchio di qualità!
Ma non solo, la necessità di costruire strade con tutte le misure di sicurezza richieste comporterebbe una radicale trasformazione dei fossi e dei canali di bonifica, e di pre-bonifica. L'Appia non è certo la strada più sicura del mondo e modificarla è oggettivamente impossibile, con il canale da un lato e un vincolo normativo per l'allargamento dall'altro.
Lo sanno inoltre gli ideatori della grande idea che la zona di cui stiamo parlando è tutelata per legge perchè definita "bene paesaggistico" e "area tipizzata", come recita il P.T.P.R., per le caratteristiche uniche delle opere di bonifica e degli appoderamenti sparsi sul territorio?
Per tutte queste questioni ci appare opportuno richiedere almeno una Valutazione di Impatto Ambientale prima di passare alla definitiva consacrazione di un progetto dalle dimensioni eccessive per un paese come Pontinia e per le caratteristiche del territorio sul quale dovrebbe sorgere.
Rete dei cittadini di Pontinia.
28 marzo 2009
La Pontinia Rinnovabili Vs Comune e Provincia


13 marzo 2009
LETTERA APERTA A TORELLI PAOLO CONTRARIO ALLA TURBOGAS
Premesso che la polemica è sempre sterile e inconcludente, NON capiamo, noi ragazzi della Rete dei Cittadini, cosa abbia provocato la scintilla da cui è nato il tuo comunicato stampa.
E poi caro Paolo non ti sembra eccessivo richiamare un qualche tipo di investitura elettiva o addirittura professionale, per poter esprimere delle opinioni nate non certo da moventi politici ma da chiare motivazioni in ordine di salute e sviluppo del nostro territorio?
Noi siamo convinti che c’è bisogno di innovare e sperimentare nuove fonti energetiche, compatibili con il tessuto agricolo del territorio. La Rete dei Cittadini non ha alcuna motivazione o direzione politica, nei fatti ha sempre dimostrato di perseguire il comune interesse e di essere coerente con ciò che predica.
E poi caro Paolo, siamo d’accordo su una battaglia possibile che ci sono problemi anche in questo?
L’interrogazione parlamentare della Meloni? Bravissimo, dovevi farlo. E’ il dovere della carica che hai e nessuno non te ne riconosce il merito.
Grazie
09 gennaio 2009
LA RETE PREMIATA...
Il 27 Dicembre 2008 nell'Auditorium "Costa" di Sezze
Paolo Cima, in qualità di Presidentedella Rete dei cittadini di Pontinia, ha ritirato il PREMIO ONIRIKA 2008 per L'IMPEGNO SOCIALE.
Le motivazioni della casa editrice ONIRIKA e del periodico Mondo Reale nella scelta del Nostro Presidente:
Per aver portato avanti negli anni un impegno costante insieme a tutti i ragazzi della rete civica di Pontinia, in collaborazione con gli altri coordinamenti locali sparsi sul territorio della regione Lazio e di tutta Italia. Per aver perorato una causa, quella del NO alla costruzione della centrale Turbogas di Mazzocchio, dando vita ad una campagna informativa dettagliata e prolungata, in difesa della salute dei cittadini e della salvaguardia dell'economia locale la cui competitività è fondata tutta su marchi di qualità dei prodotti e che con la realizzazione di una centrale Turbogas verrebbero meno.
Anche Clemente Pernarella, direttore artistico del Teatro Fellini, ha ricevuto il premio ONIRIKA 2008 per la Cultura.
Da parte di Paolo Cima tanta emozione e sentiti ringraziamenti agli organizzatori.
Questo riconoscimento dà una spinta ulteriore allo sforzo compiuto fino ad adesso. Infonde una speranza e un sostegno alla lotta che il presidente Paolo Cima e tutta la Rete dei Cittadini di Pontinia mandano avanti contro la costruzione della centrale, per la salvaguardia dell'economia del territorio e della salute dei cittadini.
Tra poco ci sarà anche la Conferenza dei servizi in cui si parlerà di un'altra questione scottante e deleteria per il nostro territorio: quella della centrale a Biomasse. Anche questa la si vuole a Mazzocchio e anche questa, come la Turbogas, si rivelerà inutile e pericolosa. Staremo a vedere come l'amministrazione si batterà per impedire tutto questo.
Proponiamo DIFFERENZIATA, RICICLAGGIO E ENERGIE ALTERNATIVE.
I premi e i premiati della Prima Edizione del Premio ONIRIKA 2008:
Cultura
Clemente Pernarella, Attore e direttore artistico Teatro Fellini a Pontinia
Titta Ceccano e Julia Borelli, Mat Matutateatro
Remo Grenga, Assessorato alla Cultura del Comune di Sezze
Comunicazione Web
Ignazio Romano - Setino.it
Musica
Maestro Francesco Belli, Direttore Latina Philarmonia
Luca Velletri, Cantante di fama nazionale e corista a San Remo
Comune Virtuoso
Priverno
Imprenditoria
Ditta Onorati
Impegno Sociale
Paolo Cima, Presidente rete civica Pontinia per il NO alla Turbogas
Sport
SKJM, Campionesse del Mondo di Karate
Filippo Simeoni, Campione d'italia di ciclismo su strada
19 dicembre 2008
UN'ALBERO TIRA L'ALTRO????


2. Siamo stati rispettosi per l'albero in questione, sradicato dopo secoli dal suo ambiente naturale?
Bastava un giovane abete illuminato per rendere l'idea del Natale.
Non un ulivo tranciato, in barba a qualsiasi rispetto per creature così vecchie!
Sono quindi opere naturali di valore culturale, da tutelare al pari di un bene artistico.
Presso il Corpo Forestale dello Stato è stato istituito l’INVENTARIO DEGLI ALBERI MONUMENTALI, nel quale sono iscritti sia quelli individuati ai sensi delle varie leggi regionali, sia quelli indicati direttamente dal Corpo Forestale dello Stato nelle Regioni che non si sono ancora dotate di una legge in materia, d’intesa con queste e sentito il proprietario del terreno dove si trova l’albero.

Sapevate, ad esempio, che a Sermoneta esiste un albero che ha 505 anni?
E' il “Leccio di San Francesco”, nel convento omonimo.
Circ. 4,85 m
Alt. 10 m
Chioma 15 m
Età anni 505
E che ne abbiamo un altro a Monte S.Biagio, località San Vito?

Specie Quercus Morisii Borzi'
Nome volgare Leccio-sughera
Circ. 4,8 m
Alt. 30 m
In totale, in Italia, sono stati rilevati 1255 esemplari. E questo elenco si riferisce al 1982. Chissà quanti altri ancora si nascondono!!!